Nuova Riveduta:

Giudici 19:25

Ma quegli uomini non vollero dargli ascolto. Allora l'uomo prese la sua concubina e la condusse fuori da loro; ed essi la presero, abusarono di lei tutta la notte fino al mattino; poi, allo spuntar dell'alba, la lasciarono andare.

C.E.I.:

Giudici 19:25

Ma quegli uomini non vollero ascoltarlo. Allora il levita afferrò la sua concubina e la portò fuori da loro. Essi la presero e abusarono di lei tutta la notte fino al mattino; la lasciarono andare allo spuntar dell'alba.

Nuova Diodati:

Giudici 19:25

Ma quegli uomini non vollero dargli ascolto. Allora l'uomo prese la sua concubina e la condusse fuori da loro; essi la conobbero e abusarono di lei tutta la notte fino al mattino; la lasciarono andare solo quando cominciava ad albeggiare.

Riveduta 2020:

Giudici 19:25

Ma quegli uomini non vollero dargli ascolto. Allora l'uomo prese la sua concubina e la condusse fuori da loro; ed essi la presero e abusarono di lei tutta la notte fino al mattino; poi, allo spuntare dell'alba, la lasciarono andare.

La Parola è Vita:

Giudici 19:25

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Giudici 19:25

Ma quegli uomini non vollero dargli ascolto. Allora l'uomo prese la sua concubina e la menò fuori a loro; ed essi la conobbero, e abusarono di lei tutta la notte fino al mattino; poi, allo spuntar dell'alba, la lasciaron andare.

Ricciotti:

Giudici 19:25

E vedendo che essi non volevano lasciarsi persuadere dalle sue parole, l'uomo condusse a loro la moglie e l'abbandonò ai loro oltraggi; ed essi, dopo averne abusato per tutta la notte, la rimandarono verso il mattino.

Tintori:

Giudici 19:25

Ma siccome essi non volevano arrendersi alle parole del vecchio, l'uomo, ciò visto, menò fuori la sua donna, e l'abbandonò ai loro oltraggi. Essi, dopo averne abusato tutta la notte, la rimandarono sul far del mattino.

Martini:

Giudici 19:25

Non volevano quegli rendersi alle sue parole: lo che vedendo quell'uomo (Levita) trasse lor fuora la sua concubina, e l'abbandonò a' loro scherni: ed eglino dopo averla straziata tutta la notte, la rimandarono di gran mattino.

Diodati:

Giudici 19:25

Ma quegli uomini non vollero ascoltarlo; laonde quell'uomo prese la sua concubina, e la menò loro nella strada; ed essi la conobbero, e la straziarono tutta quella notte infino alla mattina; poi, all'apparir dell'alba, la rimandarono.

Commentario abbreviato:

Giudici 19:25

Capitolo 19

La malvagità degli uomini di Ghibea

I tre capitoli rimanenti di questo libro contengono una storia molto triste della malvagità degli uomini di Ghibea, in Beniamino. Il Signore giusto permette ai peccatori di compiere la giusta vendetta gli uni sugli altri, e se la scena qui descritta è orribile, quali saranno le scoperte del giorno del giudizio! Ognuno di noi consideri come sfuggire all'ira che verrà, come mortificare i peccati del proprio cuore, come resistere alle tentazioni di Satana e come evitare le contaminazioni che ci sono nel mondo.

Riferimenti incrociati:

Giudici 19:25

Ge 4:1
Ger 5:7,8; Os 7:4-7; 9:9; 10:9; Ef 4:19

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata